Ringraziamento Professor Quintieri

L’Expo di Shanghai ha quindi chiuso i battenti e il bilancio della partecipazione dell’ Italia è senz’altro positivo.

A Shanghai abbiamo cercato di mostrare l’unicità e la varietà del nostro Paese, la sua cultura, la sua umanità, la sua bellezza ma anche e soprattutto la sua capacità industriale e tecnologica. Non è ancora il tempo di trarre dei bilanci conclusivi, quelli si potranno fare quando capiremo davvero se la scommessa che abbiamo fatto sulla Cina e sul suo mercato si sarà rivelata corretta. Se avremo giocato bene le nostre chance lo scopriremo nel tempo, con la consapevolezza che l’esperienza positiva del Padiglione è un buon punto di partenza, è importante altresì che il sistema Paese sia capace di cogliere le domande che il mercato e le imprese cinesi ci porranno nei prossimi mesi.

Le premesse perché questo accada direi che ci sono tutte. Il popolo cinese e le sue autorità hanno “scoperto” un Paese che in larga maggioranza non si aspettavano. E hanno scoperto, soprattutto, delle affinità che non immaginavano, una civiltà e una storia altrettanto ricche e millenarie.
Anche per questo i sei mesi trascorsi qui sono stati un’esperienza professionale e umana straordinaria per me e per tutte le persone del mio staff. Abbiamo avuto modo di conoscere nella quotidianità un popolo meraviglioso. Abbiamo avuto modo di lavorare e confrontarci con le autorità cinesi alle quali va il mio personale ringraziamento per la collaborazione e il sostegno che ci hanno garantito in tutte le fasi di questa grande avventura. Ma il successo del Padiglione italiano a Shanghai non sarebbe stato possibile, naturalmente, senza il sostegno delle Istituzioni Italiane e delle imprese che hanno creduto fortemente in questo progetto e hanno fornito professionalità, competenza e assistenza perché il progetto diventasse realtà. Un sostegno che ha avuto la sua sintesi più alta – e gradita – nella visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Ringrazio infine tutti coloro che, in prima linea o dietro le quinte, hanno contribuito al successo della presenza italiana e hanno collaborato con me. Un particolare riconoscimento lo devo a Maria Assunta Accili, Stefano Bergesio ed Ernesto Miraglia che ringrazio per il costante impegno.

Beniamino Quintieri
Commissario Generale del Governo per l’Expo di Shanghai 2010