IL CALENDARIO DEGLI EVENTI


Tutti gli eventi



Per l’intera durata dell’Expo, 1 maggio - 31 ottobre 2010, numerose attività animeranno il padiglione italiano e contribuiranno ad illustrare la filosofia della nostra partecipazione alla manifestazione.

Il calendario degli eventi, che si svolgeranno non soltanto nel padiglione ma anche in altri ambienti all’interno del Parco dell’Esposizione e più in generale nella città di Shanghai, sarà aggiornato per tutto il periodo dell'Expo.

Calendario Eventi - Commissariato Italiano Esposizione Universale di Shanghai 2010

Piccolo Teatro di Milano

Con "Arlecchino servo di due padroni" di Carlo Goldoni, messo in scena dal Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler, i giovani attori di una delle più famose compagnie teatrali italiane si esibiranno in una rappresentazione affascinante di uno dei grandi classici della Commedia.

Arlecchino servitore di due padroni è lo spettacolo dei record.
Rappresentato in 40 Paesi del mondo e in oltre 200 città ha superato le 2.600 recite e di gran lunga il numero di due milioni e mezzo di spettatori.
Lungi dal trasformarsi in uno “spettacolo-museo”, Arlecchino conferma la sua natura di “memoria in azione”, capace di trascinare lo spettatore - come diceva Strehler - “nell’empireo del grande teatro comico, inno gioioso di liberazione”.
Il fatto che, in oltre sessant’anni, il ruolo di Arlecchino sia stato interpretato principalmente da due attori, Marcello Moretti e, dal 1963, Ferruccio Soleri (da qualche tempo alcune repliche sono affidate a Enrico Bonavera), accresce il suo carattere di eccezionalità. Soleri, che ha appena festeggiato gli ottant’anni, è “Arlecchino” e ha restituito con una straordinarialongevità scenica l’energia senza tempo del suo personaggio.

Il Piccolo Teatro fu fondato a Milano nel 1947 da Paolo Grassi e Giorgio Strehler, (che lo dirigeranno insieme fino al 1967; poi ci sarà il solo Grassi alla guida del Piccolo fino alla sua nomina a Sovrintendente della Scala nel 1972. Dopo di lui e fino alla morte avvenuta nel 1997 sarà Strehler a dirigerlo), il Piccolo Teatro è il primo esempio di organizzazione stabile della scena in Italia. Il suo sipario si apre per la prima volta il 14 maggio del 1947 con L'albergo dei poveri di Gorkij, in una serata che vede in platea tutta la Milano della cultura e dello spettacolo.
Con i suoi cinquecento posti e il suo minuscolo palcoscenico - guidato da due giovani di poco più di vent'anni, uniti da un'amicizia adolescenziale cementata da un identico amore per il teatro e da comuni scelte sociali, politiche ed estetiche, usciti dalla tragica esperienza della guerra e del fascismo -, il Piccolo si propone, fin dall'inizio, di essere un teatro d'arte per tutti con un repertorio "misto": internazionale, ma allo stesso tempo legato alle proprie radici come dice il manifesto che ne suggella la nascita.

Oggi il Piccolo Teatro che conta tre sale (quella storica di via Rovello chiamata Sala Grassi, quella sperimentale del Teatro Studio inaugurata nel 1987, e la Nuova Sede chiamata Teatro Strehler), è diretto da Sergio Escobar mentre a guidare le scelte estetiche è Luca Ronconi.

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